L’appartamento in oggetto è ubicato all’ultimo piano di un condominio a 6 piani costruito negli anni sessanta. La situazione rilevata consisteva nella presenza di muffe da condensa in camera da letto e bagno prevalentemente sul soffitto.
L’appartamento in oggetto è ubicato al secondo piano di una casa indipendente dell’inizio del ventesimo secolo ristrutturata più volte. La situazione rilevata consisteva nella presenza di muffe da condensa in camera da letto e nel soggiorno.
L’appartamento in oggetto è ubicato al primo piano di un piccolo condominio a tre piani negli anni novanta. La situazione rilevata consisteva nella presenza di muffe da condensa in camera da letto e bagno.
L’appartamento in oggetto è ubicato all’ultimo piano di un condominio costruito negli anni sessanta. La situazione rilevata consisteva nella presenza di muffe da condensa in camera da letto, soffitto e due murature perimetrali, nonché sul soffitto e pareti del del bagno.
La situazione riscontrata consisteva nella presenza di muffe in prevalenza negli angoli del soggiorno e della camera da letto.
Da una analisi con termocamera all’infrarosso sono emersi dei ponti termici strutturali in corrispondenza dei pilastri di cemento nei suddetti angoli.
Il problema rilevato era muffa scura presente su parete perimetrale della camera da letto, parete e angoli alti della cameretta, soffitto e parete esterna del bagno.
Da una analisi con termocamera all’infrarosso sono emersi dei ponti termici strutturali in corrispondenza dei pilastri di cemento nei suddetti angoli.
L’appartamento è ubicato al in un condominio di nove piani a Torino. La situazione rilevata consisteva nella presenza di muffe in un angolo e lungo la muratura perimetrale nord ovest in camera da letto.
Da una rilevazione effettuata con termocamera all’infrarosso sono emerse differenze di circa 4°-5° C nelle zone interessate rispetto ad altri punti della muratura.
L’appartamento in oggetto è ubicato al settimo piano di un condominio a dieci piani. La situazione rilevata consisteva nella presenza di muffe in un angolo del bagno e lungo due murature della camera da letto.
Da una rilevazione effettuata con termocamera all’infrarosso sono emerse differenze di circa 4°-5° C nelle zone interessate rispetto ad altri punti della muratura.
L’appartamento in oggetto è ubicato al primo piano di una vecchia costruzione dei primi novecento a due piani. La situazione rilevata consisteva nella presenza di muffe in camera da letto e soggiorno sulle pareti perimetrali. Da una rilevazione effettuata con termocamera all’infrarosso è emerso che le superfici interessate sono molto fredde con differenze di temperatura di oltre 5°C. rispetto alle altre superfici murarie.
L’appartamento in oggetto è ubicato al terzo piano di una palazzina degli anni sessanta a quattro piani.
Da una rilevazione effettuata con termocamera all’infrarosso si è rilevata una differenza di temperature più fredde di 3°-4°C rispetto alle altre superfici murarie.
L’appartamento in oggetto è ubicato al piano terra di un fabbricato ottocentesco ristrutturato negli anni novanta. La situazione rilevata consisteva nella presenza di muffe da condensa dietro un armadio nella camera da letto e lungo le murature perimetrali del soggiorno.
Gli appartamenti in oggetto sono ubicati al piano terra e al piano primo di una casa a due piani degli anni ottanta. La situazione rilevata consisteva nella presenza di muffe da condensa in cucina, soggiorno, bagni e due camere da letto.
L’appartamento in oggetto è ubicato al piano terra di una villetta bifamigliare degli anni settanta. La situazione rilevata consisteva nella presenza di muffe da condensa in camera da letto (anche il soffitto) e nel bagno.
L’appartamento in oggetto è ubicato al piano quarto di un condominio degli anni settanta. La situazione rilevata consisteva nella presenza di muffe da condensa in camera da letto, soggiorno e bagno.
La situazione rilevata consisteva nella presenza di muffe da condensa in camera da letto e sul soffitto del bagno.
Da una indagine effettuata con termocamera all’infrarosso si è rilevata una differenza di temperature più fredde di circa 4°C rispetto alle altre superfici.
L’appartamento in oggetto è ubicato al quinto piano di un condominio anni sessanta a dieci piani. La situazione rilevata consisteva nella presenza di muffe da condensa negli angoli delle due camere da letto e nel cucinino.
Questo appartamento aveva tutte le murature perimetrali interessate da muffe prodotte dall’umidità. Data l’esposizione della casa aperta su tutti e quattro i lati, lo scarso isolamento delle murature favoriva la condensazione dell’umidità su tali superfici che, nei periodi autunnali e invernali, risultavano estremamente fredde.
Questo appartamento si in una palazzina costruita negli anni ottanta. La situazione rilevata era dovuta a muffe scure diffuse su una parete in camera da letto, un angolo della cucina e una parete del bagno con interessamento parziale del soffitto.
L’appartamento si trovava in Torino. La situazione rilevata è stata muffe prodotte da umidità in camera da letto e in bagno. Precisiamo che la casa si era dotata di serramenti a taglio termico e la muffa ha cominciato a manifestarsi coi nuovi serramenti. La capacità “sigillante” dei nuovi infissi ha influito sul problema poiché, venendo a mancare i vari “spifferi” che permettevano aerazione con l’esterno, l’umidità è salita causando il fenomeno della condensa sulle murature che si è poi evoluto nelle muffe scure presenti.
Questo appartamento si trovava in Collegno. La situazione presentava svariate muffe presenti nella zona nord sulle murature perimetrali della camera da letto e nel bagno sul soffitto. L’abitazione aveva dei serramenti a tenuta e poca aerazione degli ambienti.
Questo appartamento presentava svariati fenomeni di muffe prodotte dal umidità di condensa che erano visibili nella camera da letto in cucina e in bagno.La muffa si presentava con macchie scure nerastre presenti in camera da letto negli angoli delle pareti dietro un armadio su tutta la parete nel bagno sul soffitto e sulla parete di riferimento all’esterno e in cucina vicino al serramento.
Il fabbricato era una villetta in via di ristrutturazione. Presentava una diffusione di muffe nella camera da letto e nel soggiorno in corrispondenza delle murature perimetrali lato nord ovest che risultavano molto più fredde rispetto alle altre. I valori di umidità non erano attendibili in quanto non abitata da circa un anno e il proprietario si accingeva alla ristrutturazione degli ambienti.
Questo appartamento di un fabbricato del 2008 al quinto piano presentava elevati fenomeni di muffe prodotte dal umidità di condensa presenti nella camera da letto e nella cameretta. La muffa si manifestava con macchie scure di elevata intensità sulle murature perimetrali zona nord.
L’intervento è stato eseguito nel marzo 2014 e ha richiesto tre giorni di lavoro.